L'obbiettivo del progetto è la configurazione di uno spazio urbano DIDATTICO che assolva alla funzione di orto.
"DIDATTICO [di-dàt-ti-co] agg. (pl. m. -ci; f. -ca, pl. -che) Che concerne l'insegnamento."* "INSEGNARE [in-se-gnà-re] (inségno, -gni, inségnano; insegnànte; insegnàto) v. tr. Far apprendere, COMUNICARE IL SAPERE, guidare all'apprendimento"*
alla COMUNICAZIONE DEL SAPERE consegue la CONSAPEVOLEZZA, da cui scaturisce lo spirito critico che a sua volta implica lo sviluppo di un'acuta capacità di comprensione e di giudizio…
"in natura nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma"** l'impegno sta nell'indirizzare gli scarti verso una trasformazione costruttiva (compost, fibre tessili sintetiche, energia) e non distruttiva (polveri sottili, percolato, macerie post-moderne). Il centro commerciale Campania ha raccolto la sfida ed ha richiesto di erigere il volano del suo impegno sociale. L'Architettura gioca in nuce del progetto complessivo un ruolo fondamentale: gli spazi che la gente vivrà durante l'espletamento delle necessità legate alla funzione, quegli spazi asimmetrici, disarmonici, svincolati dalle fin troppo compiaciute necessità prospettiche; quegli spazi concepiti per favorire l'esperienza che è alternanza di scoperte tattili, olfattive, visive; quegli spazi sorprendenti da scoprire superando le innumerevoli variazioni di quota... quegli spazi sono Architettura! Gli elementi scelti per la configurazione delle vasche per la coltivazione sono i pozzetti di raccolta e di ispezione con i relativi anelli aggiuntivi in cemento prefabbricato, le scale sono costruite con pedane EUR EPAL… tutti elementi prefabbricati, tutti "strappati" al loro scopo prestabilito e contestualizzati in una nuova avventura spaziale. L'impatto ambientale dell'intervento è pari a 0 nonostante il materiale predominante sia il cemento prefabbricato. I pozzetti e le pedane possono in ogni momento reintegrarsi nel ciclo produttivo da cui sono stati estrapolati quindi non si produce immondizia. L'impatto ambientale relativo al trasporto è riconducibile ai dettami della strategia "km 0". La composizione degli spazi è regolata modularmente rispetto all'abaco degli elementi disponibili, ne risultano zone di flusso (cognitive) e zone di stazionamento (sperimentali). Al termine delle attività, quando il sole è ormai troppo basso per consentire di studiare ma abbastanza rosso e caldo da innescare lo stato d'animo che predispone alla riflessione, vi sono piccoli spazi dove è possibile sedersi per contemplare la natura che nasce, cresce, matura per donarsi al mondo come nutrimento, colori, profumi, fruscii. Tutto rientra a far parte di quell'equilibrio cosmico che ha trasformato il nostro pianeta da ammasso primordiale di sostanze tossiche a LUOGO per la vita.
* http://dizionari.hoepli.it ** Antoine-Laurent de Lavoisier
Type: assignment Program: urban garden Status: realised Marketing manager: Valerio Borgianelli Spina Coordinator: prof. arch. Francesco Domenico Moccia, ing. Alessandro Sgobbo Architectural design: Ciro Borrelli, Salvatore Carbone, Simona Castagliuolo, Paola Cecere, Alfredo Cerrato, Pasquale D'Apice, Giuseppe Fracassi, Federica Galasso, Gaia Santamaria Amato. Agonoms: Lucia Ottaiano, Ida di Mola. Client: Corio Italia s.r.l.- Centro Commerciale Campania Location: Marcianise - Caserta Year: 2011 Photo:antonello&montesi e sa.und.sa